lunedì 19 marzo 2007

Il re spodestato....

Il caro vecchio re della foresta, come del resto buona parte della "corte" a suo seguito, fre Orsi, Pinguini, Rinoceronti, Cetacei vari ecc.. ci sta poco alla volta anch' egli abbandonando.
Tale considerazione viene semplicemente facendo un confronto di tipo numerico: Nei primi anni '80 i Leoni in Africa erano circa 200.000 unità. Oggi ne sono rimasti pocopiù di 20.000.
L'uomo, anche nella savana, (regno per antonomasia del Leone) vuole prendere il suo posto.
Oltre ai mille problemi dovuti alla caccia, la restrizione continua del loro spazio vitale, la selvaggina sempre più carente con cui potersi cibare..Ci si mette anche la salute a minare l'esistenza dei Leoni, poichè il numero ridotto di specie a cui li abbiamo ridotti non permette un rimescolemento adeguato dei loro geni. Cioè: il continuo accoppiamento di questi animali fra consaguinei, porta ad un calo progressivo della capacità di proteggersi da malattie o patologie di tipo ereditario. Si è già verificato un segno forte di questa grave piaga che sta affliggendo i Leoni, ovvero il "crollo"in senso fisico, del loro segno distintivo. La criniera.
Decimati già dall'uomo, questi animali devono vedersela anche con la malattia che sembra volerli beffare togliendogli la corona di re.

-Dellground-

5 commenti:

Anonimo ha detto...

E'davvero un peccato che un animale così bello debba fare una fine del genere. speriamo che venga aiutato a resistere e a salvaguardare quindi la sua esistenza. Non vorrei che in futuro questi animali esistano solo nei documentari....

Anonimo ha detto...

Grave molto grave, non è possibile immaginare che l'uomo riesca a convivere lasciando vivere in libertà gli animali? O li "domesticizza" come il cane, (che poi magari abbandona) o li caccia, li preda, li rende parte del suo business economico..(vedi l'avorio degli elefanti-rinoceronti, oppure il liquido gastrico degli orsi, venduto in cina, per trasformarlo in un "prezioso composto medicamentoso dagli esiti miracolosi"con un giro d'affari milionario. Tenendo rinchiusi questi animali in gabbiette come i canarini, con delle cannatte in pancia, dopo avergli staccato unghie e denti!

Anonimo ha detto...

ciao Del! Spero di vederti presto! Ora con il lavoro torno a casa la sera ke sono cotta... però una sera usciamo a berci qualcosa! Bacio

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

E una costante naturale che la specie più debole soccomba sotto quella più forte. Il problema è che in questo caso la specie più forte siamo noi, e che noi siamo dotati di una coscienza,che a mio parere usiamo solo saltuariamente. Ciò che l'uomo si ostina a trascurare sarebbe invece la parte che dovrebbe più spesso coltivare..
Saluti