lunedì 19 marzo 2007

Il re spodestato....

Il caro vecchio re della foresta, come del resto buona parte della "corte" a suo seguito, fre Orsi, Pinguini, Rinoceronti, Cetacei vari ecc.. ci sta poco alla volta anch' egli abbandonando.
Tale considerazione viene semplicemente facendo un confronto di tipo numerico: Nei primi anni '80 i Leoni in Africa erano circa 200.000 unità. Oggi ne sono rimasti pocopiù di 20.000.
L'uomo, anche nella savana, (regno per antonomasia del Leone) vuole prendere il suo posto.
Oltre ai mille problemi dovuti alla caccia, la restrizione continua del loro spazio vitale, la selvaggina sempre più carente con cui potersi cibare..Ci si mette anche la salute a minare l'esistenza dei Leoni, poichè il numero ridotto di specie a cui li abbiamo ridotti non permette un rimescolemento adeguato dei loro geni. Cioè: il continuo accoppiamento di questi animali fra consaguinei, porta ad un calo progressivo della capacità di proteggersi da malattie o patologie di tipo ereditario. Si è già verificato un segno forte di questa grave piaga che sta affliggendo i Leoni, ovvero il "crollo"in senso fisico, del loro segno distintivo. La criniera.
Decimati già dall'uomo, questi animali devono vedersela anche con la malattia che sembra volerli beffare togliendogli la corona di re.

-Dellground-

martedì 6 marzo 2007

Le piscine "solari"..

Capita, fotunatamente in questi tempi di notare che, sui tetti dei palazzi o sulle facciate degli edifici, il concetto di "energia alternativa solare", poco a poco sta prendendo piede. Questa fotografia, scattata acuni giorni fa, rappresenta l'impegno e la serietà da parte di organi comunali e di cooperative, nel realizzare e voler dunque investire sulle energie alternative come quella solare fotovoltaica. Nella fotografia é ritratta una parte della piscina comunale di Manerbio (Bs) dove: posizionati sul solarium della struttura, trovano posto una trentina circa di pannelli solari per la produzione di energia elettrica continua. Energia (che verrà successivamente convertita in alternata), per la sussistenza energetica della piscina e della palestra retrostante con notevoli risparmi energetici, funzionali sopratutto nei mesi estivi-primaverili (aprile-ottobre) in cui , oltre che all'esserci un maggior numero di ore di sole al giorno, i consumi collettivi di energia elettrica sono parecchio elevati. Si pensi ai condizionatori per rinfrescare le case oltre che i bar, i locali i comuni, i musei ecc..Purtroppo al momento non mi sono stati pervenuti i dati riguardanti la produzione effettiva di energia elettrica prodotta da questo tipo di impianto e, non dispongo di dati relativi al risparmio concreto in termini economici. Via via che ne verrò a conoscenza, ulteriori informazioni veranno apportate per integrare l' articolo.


Grazie, Dellground.